Redazionale del 12 ottobre.
Nessuno dei politici e governi, da quando fu costituita la repubblica italiana, ha mai espresso la verità sui propri comportamenti nell’affrontare le problematiche economiche e sociali del paese. Nessuno mai, di questa classe privilegiata, ha detto che il problema vero sono proprio i loro stipendi e benefit che: come dipendenti degli Italiani, percepiscono e decidono le proprie retribuzioni e privilegi. Non voglio entrare in merito ad altri privilegi di altri settori dell’amministrazione pubblica e privata, privilegi anche nella non punibilità dei loro errori o incombenze per incapacità personali o di collusione nel malaffare. Posso dare un consiglio dicendo che questi politici essendo i veri responsabili dell’aumento della disparità sociale e di giustizia, inconsapevolmente stanno incitando il popolo alla violenza e non sempre chi subisce questa violenza economica, sociale e di giustizia è capace ancora di subire i soprusi di questa dittatura comunista e democristiana e che oggi si chiamano PD. Visto che i politici non si dimezzano i loro stipendi allora posso fare una provocazione che è quella di portare le retribuzioni e benefit di tutti gli italiani e pensionati ai loro stipendi……