The legend of Kaira – Regista Emanuela Del Zompo

The legend of Kaira girato nelle Marche ad Acquaviva Picena con la rievocazione storica di Sponsalia vince in Florida al FantaSci  short film festival 2025.

L’America chiama ancora una volta Emanuela Del Zompo per The Legend of Kaira e l’autrice porta a casa un nuovo premio The best production design per il suo cortometraggio fantasy.

“Ho lavorato duramente a questo progetto, sono stata ostacolata e derisa molte volte e  molte persone vuoi per invidia e gelosia professionale o per semplice cattiveria mi dicevano di lasciar perdere che alla mia età dovevo smettere di sognare e rimanere con i piedi per terra, ma io sono ostinata non mi sono arresa ed ho creduto fino in fondo a questo progetto che mi sta dando tante soddisfazioni soprattutto in America, Canada e Londra. L’Italia forse non è ancora pronta ad uscire dalla sua zona di confort, voglio dire che le produzioni italiane non sono abituate a pensare in grande, al business di un prodotto ma si adagiano lavorando su prodotti che il più delle volte hanno scarso rendimento economico e si accontentano di produrre con fondi pubblici ed infatti le ultime indagini su i finanziamenti statali alle produzioni hanno messo in risalto che nelle sale cinematografiche gli incassi dei film non hanno portato a nessun tipo di guadagno. I grandi produttori come Dino De Laurentiis che in America contribuì al successo di star come Arnold Schwarzenegger o a film come King Kong, in Italia non esistono più. Questo dovrebbe far riflettere e di conseguenza agire in modo tale da fare un cambiamento di rotta nell’industria cinematografica che nel nostro Paese è ormai sparita.

Il cinema come tutti i grandi business è un rischio, ma se si pensa solo a sperperare denaro pubblico senza pensare al prodotto per essere sicuri di portare a casa denaro senza troppa fatica, questo mercato non ha più senso di esistere. Ho cercato di creare un prodotto per il mercato internazionale e l’ho fatto con mille difficoltà ma soprattutto a spese mie. Ho voluto veicolare un messaggio sociale sulla condizione della donna ma soprattutto mettere in risalto il nostro territorio e la nostra cultura. E così è nato prima il fumetto poi sono arrivati i cortometraggi che sono stati portati sulla piattaforma Rai Play dal festival dei Tulipani di Seta Nera ed ora stanno “viaggiando” in molti festival internazionali arrivando persino in India. C’è ancora molto lavoro da fare ma sono fermamente convinta che alla fine i risultati arriveranno soprattutto all’estero dove la meritocrazia è ancora un valore aggiunto come il duro lavoro”, dice Emanuela Del Zompo che al momento si sta “lanciando” in una nuova avventura.

A cura di: Emanuela del Zompo